Maria madre di Gesù


Maria (in ebraico: מרים, Miryam, Myriam; aramaico: Maryām; greco: Μαρίαμ Mariam , Μαρία María; arabo: مريم, Maryam) è il nome della madre di Gesù. È venerata come "Santissima Madre di Dio" dai cattolici e dagli ortodossi (che la onorano del titolo di Θεοτόκος, Theotókos); la sua santità è comunque riconosciuta dalla Comunione anglicana e anche da confessioni protestanti come quella luterana. È usato anche il titolo di Madonna. Le è dedicata una sura nel Corano, tuttavia i musulmani non le attribuiscono il titolo di santa.


Maria nei Vangeli Sinottici


Dei tre vangeli sinottici quello che parla più diffusamente di Maria è il Vangelo di Luca. Vi si racconta che Maria viveva a Nazaret, in Galilea e che, promessa sposa di Giuseppe, ricevette dall'arcangelo Gabriele l'annuncio che avrebbe partorito il Figlio di Dio, senza avere rapporti sessuali (Luca 1,26-38). Ella accettò e, per la sua completa accettazione e fedeltà alla missione affidatale da Dio, è considerata dai cristiani il modello per tutti i credenti.Lo stesso Vangelo secondo Luca racconta la sua pronta partenza per una città della regione montuosa di Giuda[1], per aiutare la cugina Elisabetta, anziana, incinta di sei mesi. Da Elisabetta è chiamata "la madre del mio Signore". Maria risponde proclamando il Magnificat:« Allora Maria disse: L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. (Luca 1,46-CEI »Trovandosi a Betlemme, in Giudea, con suo marito Giuseppe per il censimento indetto (Luca 2,1-2), tramite il console Quirino, dall'imperatore Augusto, partorì in un riparo che era forse una stalla suo figlio, al quale impose il nome di Gesù come le aveva prescritto l'arcangelo Gabriele. Il vangelo racconta il canto degli angeli e la visita dei pastori (Luca 2,1-20), e poi dei sapienti orientali detti i Magi. Secondo Matteo, che fa risiedere la famiglia fin da principio a Betlemme (Matteo 2,1-11), seguono la persecuzione di Erode, la fuga in Egitto, la strage degli Innocenti e il ritorno a Nazaret.Quando Gesù compì 12 anni, Maria e Giuseppe lo condussero a fare Pasqua nel Tempio di Gerusalemme. Tornando a Nazaret, i genitori non trovarono più Gesù nella carovana e, preoccupati, tornarono indietro a cercarlo. Lo ritrovarono al terzo giorno nel Tempio, dove Gesù stava insegnando fra i dottori della Legge. Maria è testimone, anche senza capirne in fondo il significato, della prima volta che Gesù manifesta la coscienza di essere figlio del Padre (Luca 2,41-50).I Vangeli ce la presentano in vari momenti vicino a Gesù nel periodo del suo ministero pubblico.


Maria nel Vangelo di Giovanni


Nel Vangelo secondo Giovanni è chiamata sempre «la Madre di Gesù». I biblisti cattolici ritengono che in tale vangelo Maria sia il simbolo dell'Israele fedele, che aspetta da Gesù il dono del vino dell'alleanza nuova (Nozze di Cana). Inoltre, essa è colei che ha fatto compiere al Figlio il primo miracolo della sua vita pubblica, ed è perciò presentata come la mediatrice di tutte le grazie presso Gesù Cristo. Sul Calvario, durante l'agonia in croce, Gesù la affida all'apostolo Giovanni, e a Maria affida lo stesso apostolo: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua Madre!». E da quel momento il discepolo L'accolse nella sua casa" (Gv 19,26-27).[2] Secondo la dottrina cattolica questo sarebbe l'atto che la costituisce Madre dei credenti.


Consacrazione a Maria


O Maria, Regina del mondo, Madre di bontà, fiduciosi nella tua intercessione noi affidiamo a te le nostre anime. Accompagnaci ogni giorno alla fonte della gioia. Donaci il Salvatore. Noi ci consacriamo a te, Regina dell'Amore. Amen.

Consacrazione della famiglia a Maria Vieni, o Maria, e degnati di abitare in questa casa. Come già al tuo Cuore Immacolato fu consacrata la Chiesa e tutto il genere umano, così noi, in perpetuo, affidiamo e consacriamo al tuo Cuore Immacolato la nostra famiglia. Tu che sei Madre della Divina Grazia ottienici di vivere sempre in grazia di Dio e in pace tra noi. Rimani con noi; ti accogliamo con cuore di figli, indegni, ma desiderosi di essere sempre tuoi, in vita, in morte e nell'eternità. Resta con noi come abitasti nella casa di Zaccaria e di Elisabetta; come fosti gioia nella casa degli sposi di Cana; come fosti madre per l'Apostolo Giovanni. Portaci Gesù Cristo, Via, Verità e Vita. Allontana da noi il peccato e ogni male. In questa casa sii Madre di Grazia, Maestra e Regina. Dispensa a ciascuno di noi le grazie spirituali e materiali che ci occorrono; specialmente accresci la fede, la speranza, la carità. Suscita tra i nostri cari sante vocazioni. Sii sempre con noi, nelle gioie e nelle pene, e soprattutto fa che un giorno tutti i membri di questa famiglia si trovino con te uniti in Paradiso. 
Preghiera a Maria